Alberto Molteni

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Neofita in progress...

Alla veneranda età di anni 65, finalmente avuto accesso alla pensione, peraltro non agognata, ma della quale scopro gli indubbi vantaggi, ho deciso di riprendere la passione mai sopita del treno in miniatura. Non poteva esserci migliore scelta di un armamento Marklin e di una confezione di partenza alla quale sono seguiti alcuni acquisti di locomotori Roco trifase e rotabili di vario tipo. Ora il plastico comincia ad essere in una fase di costruzione abbastanza avanzata anche se cerco di centellinare il lavoro per godermi fino in fondo il piacere di organizzare la mia ferrovia in miniatura. Vista la vicinanza di pochi chilometri alla stazione di Chiasso la scelta è caduta su una ambientazione svizzera  della linea del Gottardo con la due stazioni comunicanti di Airolo e di Goeschenen. L'ambiente alpino è stato realizzato su due piani collegati da due spirali in galleria e da una stazione nascosta. Il lavoro è ancora in una fase iniziale mancando di molte parti scenografiche e della necessaria linea aerea, ma presenta già alcuni aspetti interessanti che riproduco nelle fotografie.  La Ae6/6 ferma ad Airolo è il modello Roco con stemma del Canton Grigioni. Al traino i classici vagoni colore verde dell'epoca.
 
       
 
  
Aggiornamento del 6 febbraio 2009
 

     

  

 

Aggiornamento del 6 febbraio 2010

Il plastico sta assumendo man mano la sua forma definitiva. E' stato necessario un ampliamento per meglio indirizzare i vari convogli ed è stata completata la parte funzionale degli scambi e dei blocchi.

Anche il materiale rotabile si è incrementato con l'aggiunta di due convogli merci: uno al traino di una Roco RE 6/6 ed il secondo con il locomotore Marklin Re 4/4 II che è un gioiellino. A parte il piacevole effetto dei rumori (fischio e comunicazioni di stazione) ha un realismo di movimento veramente notevole ed una struttura compatta degna di nota.

     

A questo punto sto seguendo la fase di messa a punto dei particolari con il completamento della linea aerea (un lavoro in buona parte di autocostruzione estremamente interessante da eseguire) e la sistemazione dei vari aspetti paesaggistici (anche le costruzioni sono di fattura autarchica) nel tentativo di riprodurre nel modo più autentico possibile il paesaggio della linea del Gottardo. Il modello dal vero mi è talmente vicino che non è difficile prendere spunti.

Aggiornamento del 1 Dicembre 2012

I lavori sono proseguiti, e mai finiti naturalmente, con l’inserimento di una ovale Bemo in scala Hom ed un treno delle ferrovie Furka-Oberalp. Nella realtà questa linea arriva dietro la stazione di Goeschenen sullo stesso livello della stazione stessa, ma nella finzione ho dovuto adattare un ponte con una passaggio più alto.

     

  

Alla stazione di Goeschenen adesso il traffico merci è più sostenuto  e c’è stata anche una visita di un convoglio storico

  

Immagini della stazione di Airolo e di un convoglio condotto da una Re 4/4 II

  

Ecco alcuni carri recentemente aggiunti al parco esistente.

        

Il plastico si è arricchito di angoli caratteristici dell’ambiente svizzero alpino

  

A. Molteni