Coppia locomotive E405 Acme 60171

Per questa trasformazione ho preferito montare il pattino sulla unità non motorizzata per evitare qualunque problema con gli ingranaggi della distribuzione. Questo anche perché in questo modello i carrelli e rispettivi coperchi sono di metallo e quindi meno avevo da fresare meglio era!

Le lavorazioni da eseguire sul coperchio del carrello si limitano quindi ad allargare mediante fresatura gli incavi che si trovano alle due estremità in corrispondenza delle viti per permettere al pattino di comprimersi liberamente. A questo scopo ho anche fresato lo stesso pattino per evitare che urtasse contro le teste delle viti.

Ora è sufficiente praticare quattro fori per incastrare le lamelle del pattino direttamente sul coperchio; non è necessario isolare il pattino dal carrello in quanto il telaio della macchina è completamente isolato sia dalle ruote sia dall'impianto elettrico.

Il collegamento tra macchina motorizzata e folle è ottenuto tramite una coppia di ganci conduttori Maerklin 72020.

Come di consueto i fili provenienti dalle ruote sono stati saldati tutti assieme su un lato della schedina (fili rosso e nero) mentre al posto rimasto libero viene collegato il filo proveniente dal pattino attraverso il gancio conduttore (filo marrone)

Nell'unità motore ho inserito un Loksound 3.5 mentre nella folle per il funzionamento delle luci un più economico Roco.

Le luci, qui cominciano le dolenti note: nella vettura con il decoder Loksound non funzionano, nell'altra si accendono ma dopo pochi secondi iniziano a surriscaldare danneggiando i supporti di plastica !!

Evidentemente la predisposizione per il digitale non era una vera predisposizione!!! Ho provato ad inserire in serie sulle uscite delle luci due resistenze da 47 ohm e tutto è andato a posto. La soluzione più elegante sarebbe la sostituzione delle lampadine però considerando che ce ne vogliono ben sei per ogni locomotiva, penso che per il momento lascerò le resistenze.

Ecco le E405 in doppia trazione al traino di un convoglio merci.

La E405 la troviamo anche al traino del' Euronight Venezia-Budapest, per questa configurazione ho dotato di pattino una delle carrozze MAV prodotte sempre dall'Acme.

Ecco la E405 alla testa del Venezia-Budapest.

A parte il problema delle luci la macchina sia in doppia che con il vagone MAV va veramente bene. La marcia è silenziosissima senza alcuna incertezza anche alla velocità minima, unico appunto la frenata che è molto lunga e la cosa viene accentuata dal fatto di avere il pattino sulla vettura dietro per cui ai semafori si ferma un po' in ritardo.

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