Resoconto di Antonio Bernasconi
Nei giorni 5 e 6 giugno 2010 presso la stazione di Settebagni
(Roma) si è tenuta la festa per i 145 anni dalla costruzione della linea
Roma-Orte.
Ci è stato fatto formale invito per partecipare con il plastico modulare e dopo
i dovuti rilievi nella sala che avrebbe ospitato la mostra abbiamo deciso di
portare 10 metri lineari per un totale di 3 moduli più le curve di ritorno e la
stazione nascosta.
I moduli presenti erano i due di Roberto Bonfè (paesaggio montano e paese con
car-system) e quello di Antonio Bernasconi (paesaggio montano con ponte e lago),
con l'aggiunta delle curve di Sergio Barale; il modulo di Antonio e le curve di
Sergio sono stati ultimati (o quasi) e rifiniti proprio per l'occasione.
Le due giornate sono trascorse velocemente, con un buon afflusso di visitatori
che sono rimasti visibilmente affascinati dal plastico.
Oltre al normale circolare di treni, sono state organizzate delle piccole scene
di vita ferroviaria, tra cui ispezione e manutenzione della linea aerea con
appositi mezzi e immissione su rotaia, da trasporto eccezionale, di carri
ferroviari mediante l'utilizzo della gru Goliath; devo dire che questa idea è
stata ottima ed ha ottenuto un buon successo.
Qualche curiosità: il plastico, come visibile dalle foto, è stato montato per
motivi di spazio dietro ad una vetrata che purtroppo per noi rimane esposta al
sole dalle ore 12 in poi...una vera sauna!!! Ad un certo punto della giornata,
nonostante fosse stata applicata della carta sui vetri per fare ombra, i binari
dei contromoduli si sono dilatati per l'eccessivo calore, creando dei dossi
piuttosto marcati nei punti di giunzione...inoltre i mantelli delle loco a
vapore (neri!!!) hanno raggiunto temperature da fornace e nonostante tutto non
abbiamo avuto il minimo problema, segno che le loco Marklin sono veramente
affidabili in qualsiasi situazione.
Una BR18 della Liliput (in CC) è stata acquistata da Antonio sabato...domenica
mattina già circolava sul plastico.
Ha destato molto interesse in tutti i visitatori (compreso un rappresentante
delle forze dell'ordine) un gruppetto di nudisti che ha invaso una delle due
curve di Sergio, piazzata proprio davanti all'entrata della sala.
Siamo rimasti soddisfatti di questa uscita con il plastico, ci sono ancora
alcuni aspetti da sistemare e mettere a punto, ma il più è fatto ed i risultati
sono tangibili e si vedono.
Di seguito alcuni scatti più rappresentativi delle due giornate, le altre foto
sono visibile nel "Photo Album" di Antonio Bernasconi.
altre immagini e commenti: