40 ANNI E NON SENTIRLI
Questo può essere l’inizio della storia di una passione ritrovata, mi chiamo Jacopo Susini e di anni in realtà ne ho 43
Lo scorso inverno ho deciso che mi serviva qualcosa per “staccare” il cervello dal lavoro e anche dalla famiglia …. Scartata subito la filatelia in quanto poco dinamica ed anche il tornare al modellismo statico ecco l’IDEA …
Perché non i trenini? Memore anche di un lontano e purtroppo perso nei traslochi ovale di binari. (direi che e’ inutile specificarne la marca)
E così dopo una ricerca su internet e la scoperta di un certo sito molto interessante di appassionati …. Ho comprato uno startset. Incredibile la sorpresa nello scoprire il balzo tecnologico rispetto alla mia infanzia.
E lì sono cominciati i “problemi” … avevo pensato di utilizzare una soffitta ma i raggi di curvatura rendevano troppo esiguo lo spazio disponibile …. Mio fratello mi ha sconsideratamente offerto la sua cantina più grande della mia …. Con l’accordo che avrei sistemato il CAOS derivante dall’aver usato la cantina per 20 anni come deposito … tra giugno ed agosto ho passato ogni momento libero a spostare scatoloni costruire un soppalco e dipinge il pavimento … ammetto che ogni tanto mi sono chiesto PERCHE’ NON LA FILATELIA?
FINALMENTE il tracciato e’ stato posato e funziona (e mio fratello rimpiange la cantina perduta)
Il futuro plastico si sviluppa su un ovale a tre lati (al momento a linea unica). Riempiendo completamente lo spazio
La parte centrale funge unicamente da trait d’union tra i lati (infatti passa in uno scaffale)
Quello di destra e’ occupato dalla stazione di SANTA VALERIA ed è virtuale, nel senso che non si vedrà il fabbricato viaggiatori, i binari paralleli per i passeggeri sono tre: corsa ,raddoppio e linea singola per ferrovia secondaria. È presente un quarto binario che termina a sinistra con un tronchino merci e a destra con una rimessa per due loco inoltre altri due tronchini serviranno il piazzale merci e relativo magazzino.
I treni lasciano la stazione dalla sinistra e raggiungono l’altra parte della stanza dove la linea ferroviaria costeggia l’acqua (mare o fiume comunque in progetto) ed entra in galleria per completare l’ovale e tornare alla stazione, è prevista una stazione nascosta per lo scambio.
La linea secondaria segue quella principale e comincia a salire con l’ausilio di una elicoidale fino a raggiungere in senso inverso il paese di MONSEBA dove un binario di raddoppio ed un tronchino permettono manovre di inversione delle loco tender e movimento merci, la linea verrà prolungata sopra la parte centrale del plastico con una stazione nascosta per un maggior realismo (purtroppo manca lo spazio per una piattaforma girevole)
Le foto rendono lo stato di fatto ad oggi, praticamente nulla se non il tracciato dei binari e comunque le loco al lavoro. Si notera’ una predilezione per l’epoca del vapore quattro locomotive svolgono al momento tutto il servizio una br 64 i passeggeri a lunga percorrenza una br 90 il servizio sulla secondaria una t3 i merci ed una br 94 i merci e le manovre nello scalo
Seguiranno gli aggiornamenti dei lavori
Saluti JACOPO SUSINI
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