Paolo Panciroli

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Il plastico vintage multiscala di Paolo Panciroli

Testo di Roberto Camorali - Foto di Alberto Pedrini

L’idea di un plastico vintage è nata alla fine dei lavori del plastico tradizionale, con due circuiti separati analogico (M) e digitale (C). Il concetto dei due layout separati è stato quindi ripreso ed elaborato per studiare una contemporaneità di presenza di due scale diverse su un medesimo pianale, e le due tipologie non potevano che essere con il binario a terza rotaia per l’H0 e il binario modello della serie 3630 per lo 0 anni ’30, compresi i rari scambi elettrici.

     

Ovviamente l’ambientazione non poteva essere realizzata con il paesaggio, ma solo con gli accessori Marklin dell’epoca, rigorosamente in metallo. La ricerca più impegnativa ha riguardato i rotabili in scala 0, reperibili praticamente solo in Germania. Attualmente sull’impianto circolano le seguenti motrici:

E 66/12920 del 1938/’52;      CS 66/12920 del 1934/’54;

  

HR 70/12920 del 1938/’39;

     

HS 66/12920 del 1934/’39;

  

ME 70/12920 del 1935/’39;

     

CCS 66/12920 del 1933/’39.

     

Il parco rotabili comprende per la maggior parte vagoni della serie modello, sia per i merci che per i passeggeri, in modo da fare convogli omogenei.

Fra gli accessori spiccano le stazioni 2052 B (1936/’39) e 2001 (1928/’34), la passerella 2386/0 (1928/’37), la gru 2583 (1927/’37), il posto di controllo 13729/6 (1937/’57), lo scalo merci 2109/0 (1930/’39), il segnale luminoso 13962GM (1939/’54) e il passaggio a livello 2192 BN (1928/’33).

     

     

L’impianto ovviamente non può e non deve essere improntato al realismo, ma è essenzialmente ludico, un gioco come lo era 70 anni fa. Il funzionamento elettrico è in corrente continua a tre rotaie, sistema utilizzato nel dopoguerra anche da TRIX per migliorare la capacità conduttiva. Ciò che maggiormente colpisce è il fascino della meccanica, semplice e robusta, lo sferragliare dei convogli con un rumore quasi simile al vero, le luci, fuori scala ma affascinanti, l’odore provocato dallo sfregamento delle spazzole sul rotore. Oltre all’implementazione con altri rotabili, è previsto l’arricchimento degli accessori con maggior numero di lampioni e di figurine originali per dare più vivacità all’insieme.

Buon viaggio con la fantasia.

     

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