Capitolo 15 – Luglio 2010 – Coperchio mobile
Dopo aver completato la zona della stazione intermedia, e la rotonda, mi dedico alla chiusura del foro rettangolare al centro del tavolo che mi serve per ispezionare il plastico da una posizione centrale. Siamo in luglio 2010, è il tempo ideale per lavorare, le giornate sono più lunghe e il garage lo tengo spalancato. Decido di chiudere l’apertura con un coperchio fatto di polistirolo compatto dello spessore di 3cm. incernierato su di un lato. L’intenzione è quella di mimetizzarlo nel paesaggio.
La chiusura non è semplice poiché il piano da una parte è orizzontale mentre dall’altra è inclinato. Per ovviare a questa situazione costruisco un muraglione a “L” con il solito sistema dei mattoncini ritagliati dal polistirolo. Poi per dare un senso completo alla rotonda della stazione, approfitto della muratura per creare una finta galleria stradale. Nella parte sovrastante il coperchio costruisco un paesaggio montano composto da un piccolo laghetto circondato da alberi con una casetta e una torre antica, il tutto conforme al paesaggio confinante. I fiorellini sul prato sono fatti con le perline colorate che la mia nipotina usava per fare braccialetti e collanine. Completato il lavoro ecco apparire come in una scatola magica una figura umana, non più giovanile nell’aspetto, ma dentro ancora un ragazzo del “43”.
Capitolo 16 - Agosto 2010 – Situazione lavori
Finita la copertura continuo i lavori di due gallerie (ma è lo stesso binario che ritorna) sempre con il sistema dei mattoncini ritagliati dal polistirolo.
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